RIDOLFO
Eh via, cosa sono queste difficoltà? Ehlà,quelles sont toutes ces difficultés ? Siamo tutti uomini, tutti soggetti ad errare. Nous sommestous des hommes, tous destinés à errer. Quando l’uomo si pente, la virtù del pentimento cancella tutti il demerito dei mancamenti. Quand l’hommese repent, la vertudu repentireffacetout ledéméritedu manquement.
EUGENIO Tutto va bene, ma mia moglie non mi crederà più. Tout va bien, mais ma femmene me croit plus.
RIDOLFO
Venga con me; Venez avec moi; lasci parlare a me. Laissez-moi lui parler. La signora Vittoria le vuol bene; Madame Vittoria vous aime bien ; tutto si aggiusterà. tout se passera bien.
PLACIDA
Signor Eugenio?
Monsieur Eugenio ?
RIDOLFO
Il signor Eugenio si contenti di lasciarlo stare. MonsieurEugenio, laissez-le tranquille. Ha altro che fare, che badare a lei. Il a une autreaffaire qui l’occupe aisément.
PLACIDA
Io non pretendo di sviarli da’ suoi interessi. Je ne prétends pas qu’il se détourne de ses intérêts. Mi raccomando a tutti nello stato miserabile in cui mi ritrovo. Je me recommande àtous vu l’étatmisérabledans lequelje me trouve.
EUGENIO Credetemi, Ridolfo, che questa povera donna merita compassione; Croyez-moi, Ridolfo, cette pauvrefemme méritela compassion; è onestissima, e suo marito è un briccone. Elle est très honnête, et son mariestun scélérat.
PLACIDA
Egli mi ha abbandonata in Torino. Ilm’a abandonnéeà Turin. Lo ritrovo in Venezia, tenta uccidermi, ed ora è sulle mosse per fuggirmi nuovamente di mano. Je le trouve icià Venise, il essaie deme tuer, et il est maintenantsur le point de fuirà nouveau.
RIDOLFO
Sa ella dove egli sia? Vous savez où il se trouve ?
PLACIDA
E’ qui in casa della ballerina; Il est ici dans la maisonde la danseuse ; mette insieme le sue robe e fra poco se ne andrà. Ilrassembleses affaireset d’ici peu il sortira.
RIDOLFO Se andrà via, lo vedrà. S’il part, vous allez le voir.
PLACIDA
Partirà per la porta di dietro, ed io non lo vedrò, o se sarò scoperta mi ucciderò. Il partira par la porte arrière, etje ne le verrai pas, s’il me découvre, il me tuera.
RIDOLFO Chi ha detto che anderà via per la porta di dietro? Qui a dit qu’il passeraparla porte de derrière ?
PLACIDA
Quel signore che si chiama Don Marzio.
Le monsieur qui s’appelle Don Marzio.
RIDOLFO
La tromba della comunità.
La trompette de la communauté. Faccia così: Ecoutez : si ritiri in bottega qui del barbiere; retirez-vous dansla boutique du barbier ; stando lì si vede la porticina segreta. de là vous verrez la porte secrète. Subito che lo vede uscire, mi avvisi, e lasci operare me. Une foisquevous le verrez sortir, avisez-moi, et laissez-moi opérer.
PLACIDA
In quella bottega non mi vorranno. Dans cemagasin, ils ne voudrons pas de moi.
Don Marzio, poi Ridolfo dalla bottega
Don Marzio, puis Ridolfo
DON MARZIO Tutti gli orefici gioiellieri mi dicono che non vagliono dieci zecchini.Touslesorfèvresbijoutiersme disent que ça ne vaut pasdix sequins. Tutti si maravigliano che Eugenio m’abbia gabbato. Tous s’étonnent qu’Eugeniom’aie ainsi grugé. Non si può far servizio: On ne peutplus rendre de service à quiconque ! non do più, più un soldo a nessuno, se lo vedessi crepare.
Pas un sou ! plus un souà personne,même si je le voyais mourir. Dove diavolo sarà costui? Où diableest-il ? Si sarà nascosto per non pagarmi. Ildoit se cacher pour ne pasme payer.
RIDOLFO Signore, ha ella gli orecchini del signor Eugenio? Monsieur, avez-vous les boucles d’oreille de monsieur Eugenio ?
DON MARZIO Eccoli qui; questi belli orecchini non vagliono un corno; Ici, elles sont ici; cesjolies boucles d’oreille ne valent pasune corne ! mi ha trappolato. Ilm’a piégé. Briccone! si è ritirato per non pagarmi; Le pendard ! il se terre maintenant pour ne pas mepayer ! è fallito, è fallito. Il a fait faillite ! Il a fait faillite !
RIDOLFO Prenda, signore, e non faccia altro fracasso; Prenez, monsieur, et ne faites donc pas tout ce fracas ; questi sono dieci zecchini, favorisca darmi i pendenti.
voici dix sequins, rendez-moi les pendentifs !
DON MARZIO Sono di peso?
Sont-ils bien pesants ?
osserva coll’occhialetto
il regarde avec ses lunettes
RIDOLFO Glieli mantengo di peso e se calano son qua io. Je suis garant du poids ets’il en manque vous me trouverez ici.
DON MARZIO Li mettete fuori voi? Ils sont à vous ?
RIDOLFO Io non c’entro:
Non, du tout : questi sono denari del signor Eugenio. c’est l’argentde monsieur Eugenio.
DON MARZIO Come ha fatto a trovare questi denari? Commenta-t-il donc trouvécet argent ?
RIDOLFO Io non so i fatti suoi. Je ne sais rien sur ce qu’il fait.
DON MARZIO Li ha vinti al giuoco?
Il les a gagnés au jeu ?
RIDOLFO Le dico che non lo so.
Je vous dis que je ne sais rien !
DON MARZIO Ah, ora che ci penso, avrà venduto il panno. Ah !maintenant que j’y pense, il aura venducertainement sa toile. Sì, sì, ha venduto il panno; Oui, oui, il a sûrement vendula toile; gliel’ha fatto vender m’esser Pandolfo. messerPandolfo la lui a fait vendre.
RIDOLFO Sia come esser si voglia, prenda i denari, e favorisca rendere a me gli orecchini. Quoi qu’il en soit, prenez l’argent, et passez-moi les boucles d’oreille.
DON MARZIO Ve Li ha dati da sè il signor Eugenio, o ve Li ha dati Pandolfo? Ces pièces, ce sont celles de monsieur Eugenio, ou celles dePandolfo ?
RIDOLFO Oh l’è lunga! Li vuole, o non Li vuole? Oh! Pardi ! Vous les voulez ou non ?
DON MARZIO Date qua, date qua. Donnez-les, donnez-les. Povero panno!
Pauvre chiffon ! L’avrà precipitato.
il a dû mal le vendre !
RIDOLFO Mi dà gli orecchini?
Et mes boucles ?
DON MARZIO Li avete a portar a lui?
Vous allez les lui porter ?
RIDOLFO A lui.
Oui, à lui !
DON MARZIO A lui, o a sua moglie?
Lui ? Ou à sa femme ?
RIDOLFO con impazienza
avec impatience O a lui, o a sua moglie.
A lui ou à sa femme.
DON MARZIO Egli dov’è?
Où se trouve-t-il ?
RIDOLFO Non lo so.
Je n’en sais rien !
DON MARZIO Dunque Li porterete a sua moglie? Donc, vous allez lesapporter àsa femme ?
RIDOLFO Li porterò a sua moglie.
Je les porterai à sa femme.
DON MARZIO Voglio venire anch’io.
Je veux venir avec vous !
RIDOLFO Li dia a me, e non pensi altro. Donnez-les moi,et n’y pensez plus. Sono un galantuomo. Je suisun honnête homme !
DON MARZIO Andiamo, andiamo, portiamoli a sua moglie.
Allons ! Allons ! Portons-les à sa femme !
s’incammina
il s’éloigne
RIDOLFO So andarvi senza di lei.
je peux y aller sans vous !
DON MARZIO Voglio farle questa finezza.
Je tiens à faire ce geste de courtoisie. Andiamo, andiamo.
Allons-y ! Allons !
parte
il part
RIDOLFO Quando vuole una cosa, non vi è rimedio. Quand ilveut quelque chose, il n’y apas d’échappatoire. Giovani badate alla bottega. Garçons ! gardez la boutique !
DON MARZIO Gentiluomo napolitano
Gentilhomme Napolitain
EUGENIO Mercante
Marchand
FLAMINIO Sotto nome di Conte Leandro
Sous le nom de Comte Leandro
PLACIDA Moglie di Flaminio, in abito di pellegrina
Femme de Flaminio, en habit de pèlerin
VITTORIA Moglie di Eugenio
Femme d’Eugenio
LISAURA Ballerina
Danseuse
PANDOLFO Biscazziere
Propriétaire du bistrot
TRAPPOLA Garzone di Ridolfo
Garçon de Ridolfo
Un garzone del parrucchiere che parla
Un garçon barbier
Altro garzone del caffettiere che parla
Un autre garçon de café
Un cameriere di locanda che parla
Un Valet
Capitano di birri che parla
Capitaine de Sbires
Birri che non parlano
Les Sbires (muets)
Altri camerieri di locanda che non parlano
D’autres Valets (muets)
Altri garzoni della bottega di caffè che non parlano
D’autres garçons de café (muets)
*************
ATTO PRIMO
ACTE I Scena Quarta
SCENE 4
Trappola dall’interno della bottega, detti
Trappola de l’intérieur de la boutique, paraît
TRAPPOLA
Eccomi.
J’arrive !
DON MARZIO
Vieni qui. Viens ici. Va dal gioielliere qui vicino, fagli vedere questi orecchini, che sono della moglie del signor Eugenio, e dimandagli da parte mia, se io sono al coperto di dieci zecchini, che gli ho prestati. Vachez le bijoutierà côté, lui montrer ces boucles d’oreilles, qui sont l’épousede monsieurEugenioetdemande-lui de ma part, si j’en suispour mes dix sequins que je lui ai prêté.
TRAPPOLA
Sarà servita.
Vous serez servi. Dunque questi orecchini sono della moglie del signor Eugenio ?
Ces boucles d’oreilles sont à la femme de monsieur Eugenio ?
DON MARZIO
Sì, or ora non ha più niente;
Oui et maintenant il ne possède plus rien ! è morto di fame.
Il meurt de faim.
RIDOLFO
da sè
à part Meschino, in che mani è capitato!
En quelles mains il est tombé !
TRAPPOLA
E al signor Eugenio non importa niente di far sapere i fatti suoi a tutti? Et le monsieurEugenione se soucie pasde savoirque son affaire est connue de tous ?
DON MARZIO
Io sono una persona, alla quale si può confidare un segreto. Je suis une personne à qui on peut confierun secret.
TRAPPOLA
Ed io sono una persona, alla quale non si può confidar niente. Et moi je suisune personneà quion ne peut rien confier.
DON MARZIO
Perché?
Pourquoi ?
TRAPPOLA
Perché ho un vizio, che ridico tutto con facilità. Parce que j’ai l’habitude de tout répéteravec facilité.
DON MARZIO
Male malissimo;
C’es très mauvais se farai così perderai il credito, e nessuno si fiderà di te. si tu le fais, tu perdras tout crédit,et personne nete fera plus confiance.
TRAPPOLA
Ma come ella l’ha detto a me, così io posso dirlo ad un altro. Mais, comme vous me l’avez dit, je peux le direà d’autres.
DON MARZIO
Va a vedere se il barbiere è a tempo per farmi la barba. Allez va voir sile barbierestdisponible pour me raser.
TRAPPOLA
La servo
A votre service ! da sè
à part er dieci quattrini vuole bere il caffè, e vuole un servitore a suo comando. pourdix sous ils veulent boire un café et avoir un serviteurà commander. entra dal barbiere
il entre chez le barbier
DON MARZIO
Ditemi, Ridolfo:
Dis-moi, Ridoflino che cosa fa quella ballerina qui vicina?
Qu’est devenue cette danseuse qui habitait ici ?
RIDOLFO
In verità non so niente.
En vérité, je n’en sais rien.
DON MARZIO
Mi è stato detto che il conte Leandro la tiene sotto la sua tutela.
On m’a dit que le comte Leandro la tenait sous sa tutelle.
RIDOLFO
Con grazia, signore, il caffè vuol bollire.
Excusez-moi, monsieur, le café va bouillir da sè
à part Voglio badare a’ fatti miei.
Je vais plutôt m’occuper de mes affaires. entra in bottega
il entre dans la boutique
TANNHÄUSER
Tannhäuser und der Sängerkrieg auf Wartburg
1845
ACTE 1 AKT 1
ERSTER AUFZUG
VIERTE Szene
Scène 4
Vierte Szene
Von der Anhöhe links herab aus einem Waldwege treten der Landgraf und die Sänger in Jägertracht einzeln auf. Im Verlaufe der Szene findet sich der ganze Jagdtroß des Landgrafen nach und nach auf der Bühne ein. Dela colline de gauche, dansune forêt, par un sentier descendentle Landgraveetleschanteurs en habit de chasse, les uns après les autres. Pendant la scène, tous se positionnent progressivementsur le devant de la scène.
DER LANDGRAF
auf halber Höhe, Tannhäuser erblickend. à mi-hauteur, Tannhäuser apparaît.
Wer ist dort in brünstigem Gebete? Qui estlà dansde si ferventes prières ?
WALTHER
Ein Büßer wohl. Probablement un pénitent.
BITEROLF
Nach seiner Tracht ein Ritter. D’aprèsson costume, il doit s’agir d’un chevalier.
Wolfram eilt zunächst auf Tannhäuser zu und erkennt ihn Wolfram se précipité surTannhäuseretle reconnaît
WOLFRAM
Er ist es!
Il est là !
DIE SÄNGER außer WOLFRAM Les Chanteurs sans Wolfram
Heinrich! Heinrich! Seh ich recht? Heinrich! Heinrich! Est-ce possible ?
Tannhäuser, der überrascht schnell aufgefahren ist, faßt sich und verneigt sich stumm gegen den Landgrafen, nachdem er einen flüchtigen Blick auf ihn und die Sänger geworfen Tannhäuser, surpris, se redresse etsaluesilencieusementle Landgrave, après avoirjeté uncoup d’œil sur tous les gens autour de lui
Der LANDGRAF Le Landgrave
Du bist es wirklich? Kehrest in den Kreis zurück, Est-ce toi, vraiment ? Te détournes-tu à nouveau de notre cercle, den du in Hochmut stolz verließest?
que tu abandonnas avec une fière arrogance ?
BITEROLF
Sag, was uns deine Wiederkehr bedeutet? Dis-nous ce quesignifie tonretour? Versöhnung? Oder gilt’s erneutem Kampf? Une réconciliation? Ou un nouveau combat ?
WALTHER
Nahst du als Freund uns oder Feind?
T’approches-tu en ami ou en ennemi ?
DIE SÄNGER AUßER WOLFRAM Les Chanteurs sans Wolfram
Als Feind?
Comme un ennemi ?
WOLFRAM
Oh, fraget nicht! Ist dies des Hochmuts Miene? Oh, plus de question ! Est-cel’expression de l‘arrogance?
Er geht freundlich auf Tannhäuser zu Ilse montre amical enversTannhäuser
Gegrüßt sei uns, du kühner Sänger, Salut àtoi, chanteur valeureux, der, ach, so lang in unsrer Mitte fehlt! Ah, qui pendant trop longtemps était absent de nos rangs !
WALTHER
Willkommen, wenn du friedlich nahst! Bienvenue, si tu viens à nous pacifiquement !
BITEROLF
Gegrüßt, wenn du uns Freunde nennst! Je te salue, si tu nous appelles tes amis!
DIE SÄNGER
Gegrüßt, gegrüßt, gegrüßt sei uns!
Salut, salut, salut à toi !
Der LANDGRAF Le Landgrave
So sei willkommen denn auch mir! Alors, je te souhaite aussi la bienvenue! Sag an, wo weiltest du so lang? Dis-moi, où étais-tu donc depuis si longtemps?
TANNHÄUSER
Ich wanderte in weiter, weiter Fern, – J’ai marché sur des terres lointaines, si lointaines, da, wo ich nimmer Rast noch Ruhe fand. où je netrouvais nirepos ni tranquillité. Fragt nicht! Zum Kampf mit euch kam ich nicht her; Ne m’en demandez pas plus! Jene viens pas ici pour vous combattre ; seid mir versöhnt – und laßt mich weiterziehn! réconcilions-nous – et laissez moi passermon chemin!
LANDGRAF
Nicht doch! Der Unsre bist du neu geworden. Oh non ! Lenôtretu es redevenu.
WALTHER
Du darfst nicht ziehn! Tu ne dois pas partir !
BITEROLF
Wir lassen dich nicht fort! Nousne te laisserons pasrepartir !
TANNHÄUSER
Laßt mich! Mir frommet kein Verweilen, Laissez-moi ! Rien ne doit me retarder, und nimmer kann ich rastend stehn! et jene peux jamaisme relâcher ! Mein Weg heißt mich nur vorwärts eilen, Mon cheminest ma seulefuite en avant, und nimmer darf ich rückwärts sehn. et jene peux jamaisregarder en arrière.
DER LANDGRAF & DIE SÄNGER
Le Landgrave & les chanteurs
O bleib! Bei uns sollst du verweilen, ÔReste ! Avec nous, tu habiteras, wir lassen dich nicht von uns gehn! nousne te laisserons paspartir de chez nous! Du suchtest uns, warum enteilen Toi qui nous ascherchépourquoite hâter de nous quitter nach solchem kurzen Wiedersehn? après cette trop courterencontre ?
TANNHÄUSER
Fort! Fort von hier! Laßt mich! Fort, fort! Loin ! Loin d’ici !Laissez-moi ! Loin, loin !
DIE SÄNGER
Les chanteurs
Bleib, bleib bei uns!
Reste, reste avec nous !
WOLFRAM mit erhobener Stimme d’une voix plus forte
Bleib bei Elisabeth!
Reste avec Elisabeth !
TANNHÄUSER heftig und freudig erschüttert, bleibt wie festgebannt stehen comme secouévigoureusement etjoyeusement, reste debout, comme s’il était envoûté
Elisabeth! O Macht des Himmels, Elisabeth! Ô Puissance du ciel, rufst du den süßen Namen mir? Me rappelles-tu ce nom si doux à mes oreilles ?
WOLFRAM
Nicht sollst du Feind mich schelten, daß ich ihn genannt. – Tu neme gronderas pas commeennemi,quand j’ai nommé son nom. –
Zu dem Landgrafen
Au Landgrave
Erlaubest du mir, Herr, daß ich Me permets-tu, Seigneur, que je sois Verkünder seines Glücks ihm sei? le héraut desa bonne fortune ?
Der LANDGRAF Le Landgrave
Nenn ihm den Zauber, den er ausgeübt; Dis-lui le charme qu’ilexerce ; und Gott verleih ihm Tugend, et que Dieuluiconférela vertu, daß würdig er ihn löse! qu’ilpuisse le libérer dignement !
WOLFRAM
Als du in kühnem Sange uns bestrittest, Lorsque en de puissants chants tu nous affrontais, bald siegreich gegen unsre Lieder sangst, parfois victorieux devant nos chansons, durch unsre Kunst Besiegung bald erlittest, à traversnotre art parfois à ton tour défait, ein Preis doch war’s, den du allein errangst. un prix, encore que toi seul emporta. War’s Zauber, war es reine Macht, Était-ce de la magie, était-ce de la puissance pure, durch die solch Wunder du vollbracht, pour accomplir de si bellesmerveilles, an deinen Sang voll Wonn und Leid de ton chant plein de joies et de souffrance gebannt die tugendreichste Maid? en vertu la plus richedes demoiselles ? Denn ach! als du uns stolz verlassen, Car, hélas !, comme tunous laissas, fier, verschloß ihr Herz sich unsrem Lied; verrouillerson cœur à nos chansons ; wir sahen ihre Wang erblassen, nous avons vu ses joues pâlir, für immer unsren Kreis sie mied. pour toujours elle évita nos hommes. O kehr zurück, du kühner Sänger, Ofais demi-tour, vaillant chanteur, dem unsren sei dein Lied nicht fern! que les nôtres de ton chant ne soient plus aussi loin ! Den Festen fehle sie nicht länger, Qu’à nos fêtes plus jamais elle ne manque, auf’s Neue leuchte uns ihr Stern! qu’à nouveau resplendisse son étoile !
DIE SÄNGER Les Chanteurs
Sei unser, Heinrich! Kehr uns wieder! Soisnôtre, Heinrich! Entraîne-nous à nouveau! Zwietracht und Streit sei abgetan! La discorde etles conflitsn’existeront plus ! Vereint ertönen unsre Lieder, Mélange ta voix à noschansons, und Brüder nenne uns fortan! et les frèresnous appellerons maintenant!
TANNHÄUSER innig gerührt, umarmt Wolfram und die Sänger mit Heftigkeit ému profondément, il étreint Wolfram et salue respectueusement leschanteurs
Zu ihr! Zu ihr! O führet mich zu ihr! A elle!A elle!Que l’on me mène àelle! Ha, jetzt erkenne ich sie wieder, Ha, maintenant jela vois encore, die schöne Welt, der ich entrückt! le beau monde, je t’ai retrouvé ! Der Himmel blickt auf mich hernieder, Le cielme regarde de sa hauteur, die Fluren prangen reich geschmückt! les champs sontrichement décoréset resplendissent ! Der Lenz mit tausend holden Klängen Leprintemps de millesons doux zog jubelnd in die Seele mir! jubile dans mon âme ! In süßem, ungestümem Drängen doucement, une insistance impérieuse ruft laut mein Herz: Zu ihr! Zu ihr! crie dansmon cœur : à elle!Pourelle!
Der LANDGRAF & Die SÄNGER Le Landgrave & les chanteurs
Er kehrt zurück, den wir verloren ! Il est de retour, celui qui était perdu ! Ein Wunder hat ihn hergebracht! Un miraclel’a amenéici! Die ihm den Übermut beschworen, Qui a conjuré son arrogance, gepriesen sei die holde Macht! bénie soitcette douce puissance! Nun lausche unsren Hochgesängen Maintenant, écouteznos chants élevés von Neuem der Gepries’nen Ohr!
de nouveau à nos oreilles ! Es tön’ in frohbelebten Klängen Qu’on entende ces sonsanimés et joyeux das Lied aus jeder Brust hervor! du chant jaillir de chaque poitrine!
Während des Vorhergehenden hat sich nach und nach der ganze Jagdtraß des Landgrafen mit Falkenträgern usw. auf der Bühne versammelt. Alors qu’avec ce qui précèdeaprogressivementrassemblétoute la chasse du landgravesur scène. Die Jäger stoßen in die Hörner. Leschasseurssoufflent dans leurs cors. Das ganze Tal wimmelt jetzt vom immer noch stärker angewachsenen Jagdroß. –L’ensemble de la vallée regorgemaintenant de toujoursplus de gens – Der Landgraf und die Sänger wenden sich dem Jagdtroß zu; –LeLandgraveet les chanteursappellent les chanteurs ; der Landgraf stößt in sein Horn: Le Landgrave souffle dans son cor : –lautes Hornschmettern und Rüdengebell antwortet ihm. De forts appels et les aboiements des chiens se répondent. – Während der Landgraf und die Sänger die Pferde, die ihnen von der Wartburg zugeführt worden sind, besteigen, fällt der Vorhang Pendant que le Landgraveetleschanteurs montent leschevauxqui viennent de la Wartburg, le rideau tombe.
Wachtmeister, von einem Terzkyschen Karabinier-Regiment. Maréchal des logis d’un régiment de carabiniers de Tersky Trompeter Une trompette Konstabler Canonnier Scharfschützen Fusiliers Zwei Holkische reitende Jäger Deux chasseurs à cheval de Holk Buttlerische Dragoner Dragons de Buttler Arkebusiere vom Regiment Tiefenbach Arquebusiers du régiment de Tiefenbach Kürassier von einem wallonischen Regiment Cuirassier d’un régiment wallon Kürassier von einem lombardischen Cuirassier d’un régiment lombard Kroaten Craotes Ulanen Ulhans Rekrut Recrue Bürger Bourgeois Bauer Paysan Bauerknabe Fils de paysan Kapuziner Capucin Soldatenschulmeiste Maître d’école militaire Marketenderin Cantinière Eine Aufwärterin Une servante Soldatenjungen Jeunes soldats Hoboisten Musiciens
4. Auftritt Scène 4
Vorige.Konstabler Les précédents, un Canonnier
Konstabler Le Canonnier (tritt zum Wachtmeister) (Se rapproche du Maréchal des Logis)
Wie ist’s, Bruder Karabinier? Comment ça va, frèreCarabinier ? Werden wir uns lang noch die Hände wärmen, Allons-nous encore longtemps nous réchauffer les mains,
Da die Feinde schon frisch im Feld herum schwärmen? Alors que les ennemisgrouillentdéjàtout autour dans la campagne ?
Wachtmeister Le Maréchal des Logis
Tut’s Ihm so eilig, Herr Konstabel? Que de hâte, Monsieur le Canonnier ? Die Wege sind noch nicht praktikabel. Les pistesne sont pas encorepraticables !
Konstabler Le Canonnier
Mir nicht. Ich sitze gemächlich hier; Pas pour moi.Je suis bien ici assis tranquillement !…